X Close
This site does not directly profile users.
We use technical cookies (PHPSESSION and COOKIECHOICE) that cannot be disabled but that do not store any personal information.
We display a visitor map by http://www.clustrmaps.com/, that could user cookies outside our control, and some advertisement banners managed by external agencies
. From this screenyou can enable and disable the usage of these services (you can always get this screen from the link at the bottom of every page):
  Clustermaps: on    Advertisment: on    Statistics: on
Since we use google search to index our site, some more cookies may be set by google. Please consult their policy

[OK. I'm happy with all cookies]   [Use only selected cookies]   [No, no cookies please]

Le ricette di Pierre

BRANZINO AL PEPE VERDE

La ricetta viene benissmo anche con una bella trota salmonata. Garantito!

Ingredienti:
1 branzino di 1,200--1,300 g
2 cipollotti
2 cucchiaini Pepe verde fresco sott'aceto
1 cucchiaino sale abbondante
100 ml vino bianco secco
succo di un grosso limone
10 g burro tagliato in 4 pezzetti
100 ml latte

Pulisci bene il branzino e pratica due tagli trasversali sul dorso. Salalo sia all'interno che all'esterno, strofinando bene con le mani. Infila nella pancia il Pepe verde ed i cipollotti di cui userai solo il cuore tenero (compreso il verde) tagliato in quattro per il lungo e poi a tocchetti di circa 4 cm.

Versa all'interno della cara salma il succo del limone e un po' del vino; il resto lo verserai sopra. Infila i pezzetti di burro ben distanziati nella pancia del pesce, Inforna a 180oC (forno preriscaldato, ricordati!). Lascia cuocere per una ventina di minuti circa. A cottura ultimata, sfiletta il pesce, liberandolo della pelle, della testa, della coda e della lisca e prepara la salsina: poni la teglia in cui è stato cotto il pesce sul fuoco e, grattando con un cucchiaio di legno, scrosta il fondo, portando il guazzetto ad ebollizione. Aggiungi il latte, lascia bollire ed evaporare a fiamma sostenuta fino ad ottenere una salsina liquida, ma omogenea. Assaggia (NON SBAFARTELA TUTTA!) e controlla se manca di sale. Versala sui filetti puliti e servi subito su piatti caldi.

E` splendido con le classiche patatine novelle, punte di asparagi o cuori di carciofo al vapore.

N.B.: ho scovato la suddetta ideuzza gastronomica in un opuscoletto dedicato alla cucina dietetica allegato ad una rivista.

Ovviamente le dosi del burro possono essere un tantino aumentate, se non si è a dieta rigorosissima, e anche le verdure, invece di essere cucinate al vapore (ottime, ma un po' tristine :-( ) possono venir saltate in padella con un po' di condimento.

Provenienza: Daniela Ferlini (FidoNet) 15/08/1994

Torna al menu