Paella è anche il contenuto che in essa si cucina, che prende il nome dal recipiente, e che normalmente ha come ingrediente principale il riso.
Paella è anche l'atto sociale di preparare, cuocere o elaborare il piatto di riso. Nella mia terra, ?hacer una Paella? o ?ir de Paella? non significa solo cucinare, è la riunione di amici e amiche, normalmente tra gli aranceti, nei campi attorno a casa.
Non si puo' chiamar Valenciana una Paella in cui compaiano uno di questi ingredienti:
Ingredienti unici permessi nella Paella valenciana:
800 | g | pollo | |
600 | g | coniglio | |
400 | g | riso | (preferibilmente l'italiano Avorio |
250 | g | fagiolini Ferraura | |
150 | g | fagiolini Tavella | (Taccole) |
200 | g | fagioli Garrofó | o 100 g se secchi (sono di gran volume, larghi e piatti) |
100 | g | Pomodoro a pezzetti | |
150 | ml | olio d'oliva | preferibilmente andaluso, greco o del sud d'Italia, comunque a bassa acidità |
Zafferano | in pistilli, dicono che il migliore è quello della Mancha | ||
Peperoncino rosso della Murcia | o Paprika dolce | ||
sale | |||
acqua | |||
Caracoles de monta?a (en valenciano ?vaquetes?), ovvero lumache | o, se non riuscite a trovarle, un rametto di Rosmarino | ||
1 | Paella | da 50 cm di diametro |
Preparazione:
(tradizionalmente si fa su legna di arancio, ma in mancanza, andrà bene qualunque altra legna, o proprio al limite una cucina elettrica o a gas). Il controllo del fuoco è importantissimo, che deve andare da forte a meno forte. Con il gas è più facile da controllare, ma bisogna tener presente che con un fornello normale non si puo' tenere una Paella per più di quattro persone, perchè il calore resta concentrato su di un cerchio. Occorre usare un arnese che spezzi la fiamma e la distribuisca su tutto il fondo del recipiente.