La sera innanzi sciogliete un po' di lievito di pane con un bicchiere d'acqua in una pentola alta. Al mattino aggiungete farina (in origine si utilizzava quella d'Orzo), un po' di sale ed acqua fino a formare una pastella che coli. Lasciate riposare un'altra oretta.
Preparate un fuoco ardente e fate scaldare la padella-stampo ungendola con un pezzo di lardo infilzato in un forchettone e costantemente immerso in una ciotola di strutto fuso.
A padella caldissima colate un mestolino di pastella che si spanda fino ad occupare quasi per intero il fondo , chiudete e fate cuocere. La cottura è rapida. Girate lo stampo e fatelo cuocere anche dall'altra parte.
Il "Tourtel" deve uscire dorato e croccante e va mangiato caldo, eventualmente condito nella maniera preferita (marmellata; Nutella; panna montata; Miele; Miele e granella di nocciole).
Come le crêpes, i Goffri si possono mangiare anche salati, con ripieno di formaggio fuso o salumi.
Provenienza: Gastronomia tipica del Pinerolese 09/10/2000