Sono dei dolcetti che si trovano spesso nelle nostre pasticcerie, quelli del bar vicino casa erano ottimi, ma poi nel periodo in cui il mio fratellone ando' a lavorare come aiuto pasticciere la', scoprii che di amarena contenevano ben poco, visto che per l'imbottitura, il pasticciere utilizzava le rimanenze degli altri dolci.
Cosi' ho voluto provare anche io a realizzare questa delizia che mangiavo sempre da piccola
500 | g | di farina | ||
400 | g | di grassi (burro + sugna) | ||
400 | g | di zucchero | ||
4 | uova intere | |||
la buccia di un limone | grattugiata | |||
vaniglia | ||||
250 | g | di marmellata di amarena | ||
200 | g | di Amaretti | ||
150 | g | biscotti vari | ||
Amaretto di Saronno | ||||
q.b. | Cannella | |||
crema di cioccolata |
Ho preparato la frolla secondo la ricetta del mitico Peppe, con farina, il burro (non avevo la sugna), lo zucchero, le uova, la buccia del limone, e Mezzo cucchiaino di bicarbonato.
L'ho fatta riposare una mezzoretta in frigo, (nel frattempo so andata giu' dalla signora a prendermi un caffe' :-)
L'ho stesa con il matterello, portandola allo spessore di circa Mezzo centimetro ed ho tagliato dei rettangoli. Nel frattempo ho preparato il ripieno con gli Amaretti sminuzzati, un po' di buccia di limone, un po' di Amaretto di Saronno regalo di Eva la guida di Francese, la crema di cioccolata Majani, regalo di Tamara, ed ho mescolato il tutto alla marmellata d? amarene; con un pennello ho spalmato su ogni rettangolo un po' d'uovo battuto, ed ho poi sistemato aiutandomi con un cucchiaio il composto al centro del rettangolo ed ho ripiegato la pasta su se stessa facendo in modo che la legatura capitasse sotto il lato di cottura, non sono stata molto brava, come si evince dalle foto ma mi rifaro' la prossima volta :-)
Ho Spennellato la superficie del rettangolo con 1 tuorto d'uovo e li ho sistemati in delle teglie unte ed infarinate e ho messo in forno a 150o per circa mezz'ora. A cottura ultimata ho cosparso di zucchero a velo.
Provenienza: Angie 02/09/2004