2 | gr | Cannella (cortecccia), | |
1/2 gr | Chiodi di Garofano | | |
400 | gr | Miele | del migliore |
350 | gr | alcol a 90 | |
1 | l | acqua | |
1 | scorza di limone | solo la parte gialla | |
Era questa la bevanda degli antichi tanto decantata da Platone? Chi ne prova il sapore sarebbe tentato di rispondere di sì.
Lasciate macerare in un vaso ben chiuso la Cannella, il garofano ed il limone nell'alcol per 10 giorni. Trascorso questo periodo filtrate. Mescolate il Miele con l'acqua e fate bollire fino a ridurre a metà il volume della soluzione, lasciate intiepidire e versatela sul macinato. Quando si raffredda imbottigliate chiudendo con ceralacca e sughero. Allorché avvicinerete il liquore alla bocca vi parrà d'avvertire le labbra di Venere posarsi su di voi.
Usatelo come un energetico ricostituente.
Provenienza: Quaderno Del Basso-Orsini 13/08/1994