Fonti delle ricette di Pierre
Questo capitolo passa in rassegna le maggiori fonti di ricette a cui ho
attinto per comporre questo volume.
Quaderno di casa Magnaghi-Zorzoli
Da leggersi Zorzòli.
Le ricette marcate così sono state ricopiate con calma dalle pagine
ingiallite e sbriciolate di un antico quaderno, passato dalla mia
trisavola (la mamma della mamma della mamma di mia madre) alla mia prozia
Teresita.
Alcune di esse risalgono alla fine del diciannovesimo secolo,
estendendosi fino alla seconda guerra mondiale. Tempi in cui il colesterolo
non era conosciuto, eppure la mia bisnonna a 90 anni mangiava ancora la
cassoeula, micidiale zuppa di verze e maiale.
Quanto alla localizzazione geografica, tali ricette provengono dalle
risaie del Novarese.
Purtroppo le misure sono in genere approssimative, e le descrizioni spesso
sbrigative. Spero che siano comunque comprensibili.
Ultima nota: in esse ogni tanto viene menzionata una libbra: NON
è la libbra standard anglosassone di circa 454 grammi, bensì la
libbra Italiana, che era una quantità variabile da provincia a provincia.
Non sono riuscito ad avere dati precisi su Novara né sulla Lombardia,
ma a Torino una libbra equivaleva a 368 grammi, mentre ad Alessandria era
un po' più piccola: 314 grammi.
La corrispondenza pratica, tramadatami da mia nonna, è di circa 3 etti e
mezzo.
FidoNet
Una delle più importanti reti amatoriali di BBS, la FidoNet è
un'organizzazione che raggruppa un numero considerevole di banche dati
per scambiare messaggi (e ricette!) attraverso le linee telefoniche,
mediante modem.
I files marcati come provenienti dalla FidoNet sono in genere messaggi
transitati dall'area Cucina.Ita, discussioni sulla Cucina Italiana,
di cui sono stato moderatore per un lungo periodo.
Quaderno Del Basso-Orsini
Quaderno di cucina pazientemente ricopiato da un'amica: Maria Pia Del
Basso-Orsini, di Sulmona (AQ), ed appartenuto alla sua famiglia da non
so assolutamente quanto tempo.
Qui cambiamo regione, e la libbra cambia: in queste ricette 1 libbra è
pari a 330 grammi.
di.unito.it
La sigla sta per Dipartimento di Informatica, Università di Torino,
Italia, ed indica ricette che mi sono pervenute da amici/amiche
dell'università.
Università di Parma
Quaderno di cucina ricopiato da qualcuno all'Univerità di Parma
e segnalato da massimo{@}ipruniv.cce.unipr.it come disponibile sull'ftp
server di tale ente.
RAI Televideo
Enorme fonte di ricette in genere semplici e non pesantissime, la RAI ha
reso un grandissimo servizio ai golosastri elettronici diffondendo
ricettari mediante il Televideo. Avendo a disposizione l'apposita scheda
Telesoftware per collegare il computer all'antenna della TV, queste
ricette finiscono direttamente su disco.
C'è da dire che dietro a molte delle ricette c'è la zampa di una
nota casa di surgelati...
Alba
Popolare rivista.
Buone Idee
Pubblicazione periodica ``a pubblicità inferiore al 70%%" distribuita
gratuitamente ai clienti di chissà quale grande gruppo alimentare...
Eva Negri
La mamma, che è sempre la mamma...
Giuliano Piola
Il papà, che talvolta si rivela essere un cuoco anche migliore della mamma...
Quaderni del Cucchiaio d'Argento
Serie di schede distribuite in regalo dalla Liebig, a parziale sostituto
delle ormai storiche ``figurine Liebig".
La Cucina Italiana
Storica rivista di arte culinaria italiana, fondata nel 1929.
Pellegrino Artusi
Chimico famoso per aver scritto un libro di cucina.
Brillat-Savarin
Anthelme Brillat-Savarin, notaio vissuto a cavallo della Rivoluzione
Francese, famoso per il suo trattato ``Fisiologia del Gusto, o Meditazioni
di Gastronomia Trascendente".
Bitnet, Usenet
Altre reti di calcolatori in cui è presente gente dedita allo scambio
di ricette in forma elettronica.